Oggi andrà di scena all’Allianz Arena il ritorno degli ottavi di Champions League tra Bayern Monaco e Lazio. La gara d’andata è stata una gara giocata male dai bavaresi, che hanno dimostrato per l’ennesima volta in stagione di essere in difficoltà. Disattenta e disordinati dietro, imprecisi e confusi davanti. La squadra di Sarri invece ha messo in campo una prestazione diligente tatticamente e cattiva da un punto di vista agonistico. I biancocelesti hanno cercato di creare densità in mezzo, abbassando praticamente tutti gli effettivi e concentrandosi a sinistra, dove Felipe Anderson ha dato una mano a Hysaj e Luis Alberto contro Sanè e Muller. L’unico rimasto isolato e con meno compiti difensivi è stato Isaksen, con Marusic praticamente a uomo su Musiala (incredibilmente, quasi da mediano aggiunto).
Il Bayern è stato più pericoloso, infatti, sul suo lato destro, producendo un xG di 0,62 sugli 1,22 totali (la metà). Gli Aquilotti invece, sfruttando anche i continui svarioni difensivi del Bayern e di Upamecano in particolare, sono stati maggiormente pericolosi nella zona centrale del campo, producendo un xG di 0,95 sugli 1,87 totali.
Molto particolare il dato sul pressing: tedeschi altissimi e continui in fase di pressione, romani invece a fasi alterne, come se il piano partita prevedesse l’alternanza tra aggressione alta (anche qui, poco preciso il centrale francese nella gestione del pallone, quindi il recupero palla si è rivelato più semplice) e attesa dietro la metà campo, come anche sottolineato dalle posizioni medie (per la maggiore, si è preferito attendere).
La Lazio volerà ai quarti di finale?