Domani è in programma a Wembley l’attesissima finale di Champions League tra la sorpresa Borussia Dortmund e il sempreverde Real Madrid di Carlo Ancelotti. Quali sono le chiavi tattiche del match?
La squadra di Terzic dovrebbe presentarsi con la stessa formazione che ha battuto 2 volte il PSG in semifinale. Vi mostriamo le posizioni medie della gara d’andata: i gialloneri hanno alternato pressing alto e attesa, alzando la posizione di Ryerson, più esposto, mentre più coperto Maatsen, sempre supportato da Adeyemi che si è comportato quasi da quinto difensore per evitare di lasciare l’1 contro 1 a Dembelè. Chiave è stata la posizione di Brandt: terzo centrocampista in non possesso, magari andando lui a prendere il connazionale Kroos, attaccante in possesso gettandosi negli spazi creati da Fullkrug, sempre molto basso per fare raccordo e staccarsi dalla marcatura. Al ritorno si è optato per almeno 60 minuti di tenere ancora più alto Ryerson, in modo tale da negare l’uscita facile al PSG a sinistra, esponendo così Hummels in preventiva su Mbappè, con ottimi risultati. Che possa ripetersi anche con Vinicius?
Assente Tchouameni, sarà Camavinga a rimpiazzarlo: sarà lui la mezz’ala sinistra o Kroos? Oppure doppio mediano con Valverde più largo come se fosse un 4-2-3-1 asimmetrico? Abbbiamo preso a riferimento la partita di ritorno della semifinale con il Bayern Monaco: grande ampiezza con i terzini per allargare le maglie e provare a dare più spazio sulla trequarti a Bellingham; Vinicius e Rodrygo molto alti e vicini, liberando la corsia destra a Carvajal e Valverde. Se Terzic dovesse tenere Sancho molto alto, Mendy sarà costretto ad abbassare la posizione, quindi da capire se quel vuoto tra il francese e il numero 7 sarà colmato da Bellingham da finta mezz’ala o da Vini stesso, più basso, che potrebbe così tirar fuori Hummels o scontrarsi con Ryerson. Sull’altro versante, Adeyemi ha dimostrato che può fare una partita di sacrificio, quindi occhio al 2v2 Adeyemi-Maatsen vs Carvajal-Valverde.
Probabile attendersi una partita più bloccata nel primo tempo con il Borussia Dortmund che proverà a prendere le misure a Valverde, Vinicius e Kroos per evitare di concedergli spazi; d’altro canto il Real Madrid non ha fretta e potrebbe lasciar fare ai gialloneri, che contro squadre chiuse fanno fatica ad essere pericolosi, nonostante siano tecnici e bravi nel breve.
Chi porterà a casa la coppa dalle grandi orecchie?