Per il terzo anno di fila la Fiorentina raggiunge le semifinali di Coppa Italia battendo il Bologna ai calci di rigore. I viola e i rossoblù sono tra le squadre che tengono di più il possesso in Serie A e hanno messo in campo una partita molto “posizionale” per bloccare le fonti di gioco dell’avversaria.

La Fiorentina è la squadra con la migliore percentuale di possesso nel terzo offensivo, con il 66.59%. Curiosamente ieri il pallino del gioco l’ha avuto la squadra di Thiago Motta, infatti i padroni di casa hanno registrato appena 38% di possesso palla di cui solo il 34% del tempo nella metà campo bolognese, a sottolineare la difficoltà della squadra di Italiano per almeno 50 minuti di risalire il campo. Ancora peggio ha fatto il Bologna, con il 77% del possesso avvenuto all’interno della propria metà: costruzione molto lenta ed elaborata per alzare il più possibile i centrocampisti viola e cercare la verticale per Zirkzee, che però riceveva il pallone in zone poco pericolose.

L’attaccante olandese ha svariato molto, come solito fare, nel match del Franchi. Complice la pressione asfissiante di Milenkovic, si è abbassato fino al cerchio di centrocampo pur di ricevere palloni giocabili, spesso però dando le spalle alla porta di Christensen. D’altra parte però il suo movimento ha favorito gli ingressi dentro al campo di Orsolini e Saelemaekers, che riempivano lo spazio creatosi alle spalle dell’ex Bayern.