Come l’Inter, anche il Milan ha bisogno di allungare il reparto offensivo: solo una possibile esplosione di Jovic può eliminare questa esigenza. Per non farsi trovare impreparati, i dirigenti rossoneri sondano da diverse settimane il classe ’96 Guirassy, vice capocannoniere della Bundesliga, con clausola rescissoria da 17 milioni di euro. Lui e Giroud sono attaccanti completamente diversi, il primo è da profondità, forza fisica e progressione, il secondo da raccordo e gestione del pallone, oltre che essere un ottimo finalizzatore da area di rigore. In campionato in questa stagione, sono 17 i gol per il centravanti dello Stoccarda, 8 per il milanista.

I dati ci suggeriscono che, nonostante la struttura fisica imponente di Guirassy (187 cm), Giroud ha segnato più gol di testa, anche se il primo vince più duelli aerei. La facilità di andare in progressione palla al piede, grazie anche alla sua velocità, permette al centravanti dello Stoccarda di vincere 25 dribbling in più dell’ex Arsenal (fuori dalle sue caratteristiche).

Più assist per il 9 di Pioli e Deschamps, più accurato tecnicamente; la tendenza dei tedeschi a lasciare molto campo agli avversari per prenderlo poi alle loro spalle, permette a Guirassy di ricevere molti passaggi ed eseguire più del doppio di passaggi chiave. Il Milan si affida anche ai suoi esterni, mentre lo Stoccarda fa affidamento quasi totale sul suo centravanti cardine.

Per il tipo di centravanti che ha sempre avuto Pioli da quando è al Milan (Giroud, Jovic, Ibrahimovic, Rebic…), è Guirassy il profilo giusto? Non potrebbe essere più adatto un giocatore alla Zirkzee, più bravo anche a fare raccordo?