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    Milan, l’Udinese per ripartire dopo lo stop di Firenze

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    Il Milan prova a ripartire con l’Udinese. Dopo lo stop di Firenze, i rossoneri scenderanno in campo sabato alle 18 contro una delle sorprese del torneo, i bianconeri che guidati dal “rookie” Runjaic occupano la quinta posizione provvisoria in graduatoria con ben 13 punti guadagnati.

    Ma su quali certezze si fonda questa Udinese? Dando un veloce sguardo ai numeri, si possono intuire alcuni tratti distintivi dei bianconeri, una squadra molto verticale, che non bada tanto al possesso palla e che preferisce cercare direttamente le punte, spesso scavalcando anche il centrocampo, riuscendo poi a essere pericolosa soprattutto con la fisicità e le qualità individuali.

    L’Udinese di Runjaic
    IN A
    GOL 10
    GOL SUBITI 10 10°
    POSSESSO 41,8% 16°
    LANCI LUNGHI/90’ 20
    PALLE RECUPERATE/90’ 40 17°

     

    Praticamente certa l’assenza per infortunio di Florian Thauvin: il punto di forza del Campione del Mondo con la Francia nel 2018 è la capacità di creare occasioni palla al piede. Fra i giocatori con più di 10 dribbling tentati, è nelle prime posizioni del nostro campionato per percentuale di realizzazione della giocata, alle spalle solo di Leao, Lookman, Tavares, Belahyane, Kean e Ndoye.

    FLORIAN THAUVIN
    GOL 3
    ASSIST 1
    OCCASIONI CREATE 7
    DRIBBLING RIUSCITI 13
    % DRIBBLING RIUSCITI 50%

     

    Per ritrovare i tre punti contro un avversario in salute, Paulo Fonseca farà affidamento ancora una volta su Christian Pulisic, che è l’uomo del momento in casa Milan: miglior marcatore della squadra e praticamente sempre decisivo, lo statunitense è sempre più il riferimento dei rossoneri in zona gol e non solo.

    L’aspetto più interessante di Pulisic è la sua versatilità: gioca tanto il pallone, ma sa variare le scelte in base alla fase di gioco. Ne emerge quindi un giocatore complessivamente molto intelligente, che non si affida solo alle qualità tecniche individuali, ma che sfrutta la sua capacità di lettura per farsi trovare al posto giusto.

    Una sua dote è la capacità di capire in quale zona del campo andare a muoversi per ricevere il pallone: se contro il Lecce per esempio aveva effettuato il 24% dei tocchi nel corridoio centrale, nella partita successiva contro la Fiorentina la sua zona di comfort è stato l’half space di centro/destra, da dove poi si sgancia per i suoi inserimenti in area di rigore.

    Altra qualità di Pulisic è la pulizia tecnica nei passaggi: innanzitutto, si tratta di un giocatore che dà supporto alla manovra, toccando il pallone, come si vede bene, anche in mezzo al campo o nella metà difensiva. Un giocatore che al momento è il più completo nella rosa del Milan, l’intoccabile di Fonseca per superare l’Udinese e riprendere la marcia in campionato.

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