Posto che Lukaku difficilmente sarà messo in discussione, nonostante sia difficile il suo riscatto da parte della Roma entro il 30 giugno, proviamo a paragonare i due centravanti che si stanno alternando nelle ultime settimane tra i vari impegni (aspettando il ritorno di Abraham): proprio il belga e Azmoun.
I dati x90′ confermano l’impressione visiva della capacità dell’iraniano di essere un giocatore “associativo” e importante per un determinato tipo di funzioni. La sua tendenza di aiutare molto in fase di non possesso (17 pressioni a partita contro le circa 7 di Lukaku) abbinata alla qualità nella gestione del pallone, lo rendono un elemento unico nella squadra di De Rossi.
Fonte: StatsBomb | LUKAKU | AZMOUN |
Pressioni | 6,9 | 17 |
Passaggi da fuori a dentro l’area avv | 0,31 | 0,55 |
Passaggi chiave | 0,74 | 1,1 |
Come si comporta Dybala con Lukaku? E’ uno dei riferimenti più profondi e si decentra sulla destra per sfruttare la sua pulizia tecnica sia in rifinitura che in fase conclusiva. La passing network della Lupa nella partita dell’Olimpico contro l’Inter è significativa in tal senso.
E con Azmoun? L’ex Juve rimane comunque il giocatore più avanzato nello scacchiere di De Rossi in possesso, ma nella partita di lunedì contro il Torino ha occupato maggiormente le zone centrali, posizionandosi in verticale con il suo compagno di reparto. L’ex Bayer si è abbassato sulla linea dei centrocampisti (e di Cristante) per aprire gli spazi alle sue spalle su cui si è inserito non solo l’argentino ma anche Pellegrini.