Calhanoglu sta diventando un centrocampista completo e tra i migliori in Europa e la partita contro la Juventus di domenica scorsa ne è stata l’ennesima conferma. L’ex Milan è da un anno ormai la fonte di gioco primaria dell’Inter, contro i bianconeri infatti ha completato 100 passaggi su 106 eseguiti, un numero enorme che descrive la sua centralità nello scacchiere di Inzaghi.

In basso mostriamo la passing network dei nerazzurri nel match di San Siro. Si nota subito l’atteggiamento dell’Inter di schierarsi con un doppio mediano in possesso: Barella si sgancia per prendere la trequarti ed andare più facilmente a creare il triangolo a destra, così Calhanoglu si decentra con il contestuale accentramento di Mkhitaryan. Contro la squadra di Allegri è stata la catena di destra la più utilizzata in costruzione, in controtendenza rispetto a ciò che fa solitamente la squadra di Inzaghi, cioè di imbastire a sinistra per poi chiudere le azioni a destra (che sia stata una tendenza indotta dalla Juventus?).

Vi mostriamo il lancio spettacolare di Calhanoglu per Dimarco con la piattaforma IMCOACH, disponibile solo agli staff delle 20 squadre di Serie A (e ovviamente a noi di House of Calcio): questa è solo una dimostrazione di quanto detto in precedenza, con l’Inter che in possesso fa densità a destra e lascia spazio a sinistra per potere innescare l’ex Verona in profondità; anche Acerbi viene in mezzo al campo per isolare il numero 32.

Cosa deve fare la Roma per bloccarlo? Abbassare la seconda punta (in caso di 3-5-2) oppure alzare una mezz’ala?