Siamo arrivati all’ultimo girone dell’Europeo tedesco, quello composto da Turchia, Georgia, Portogallo e Repubblica Ceca. La squadra del ct Montella è tra le più intriganti della competizione, con tanti giocatori di talento e un ottimo percorso di qualificazione culminato con il primo posto davanti alla Croazia.
In porta andrà Cakir, nel reparto difensivo tanti passati dal nostro campionato come Muldur, Celik, Demiral, ma anche in ottica mercato come Kabak qualche anno fa in orbita Milan (out Soyuncu per infortunio). In mezzo Ozcan del Borussia Dortmund, Kocku del Benfica, Uzun e, ovviamente, Calhanoglu; in avanti c’è l’imbarazzo della scelta tra esterni e punte, con Kahveci, Yildiz, Yazici, Guler, Akturkoglu, Baris Yilmaz (non Burak) e Tosun.
In basso vi mostriamo le posizioni medie della sfida di ottobre vinta contro la Croazia: la squadra di Montella ha aspettato i croati chiudendosi dietro e concedendo il palleggio. Kahveci (8) e Kardioglu (20) a prendere bassi Brekalo e Barisic, asse sinistro croato, mentre Akturkoglu (7) aiutava Calhanoglu (10) a prendere Brozovic e Modric, con l’esterno che raddoppiava sulle sgroppate di Stanisic. Akayidin (3) a uomo su Musa, il centravanti. In possesso, costruzione 4+1 con la linea dei difensori supportata da Ozcan (5).
La Turchia è una squadra che ha molte individualità forti tecnicamente, in grado di spostare le partite con dribbling o giocate illuminanti: Yildiz, Yazici, Akturkoglu, Kahveci, Calhanoglu, tutti giocatori a cui piace avere la palla addosso piuttosto che cercarla in profondità (8.8 attacchi in profondità a partita, 15° tra le qualificate in EuroQualifiers). Da capire se il centrocampista nerazzurro agirà, come sembra, da trequartista oppure farà coppia con Ozcan in mezzo al campo liberando un ulteriore uomo offensivo.
| Possesso medio | 59% (13° tra le qualificate) |
| 1v1 e dribbling riusciti | 60% (2°) |
| Tocchi in area avversaria x90′ | 20 (15°) |
| Passaggi chiave x90′ | 4,7 (8°) |
| Passaggi concessi (PPDA) | 8,4 (6°) |
Giocatore chiave: Calhanoglu. Viene da 1 anno e mezzo da assoluto protagonista nella posizione di mediano nel 3-5-2 di Inzaghi, garantendo geometrie e lavoro prezioso in non possesso. Sarà ancora abituato a giocare tra le linee? In basso alcuni numeri in Serie A:
| Gol | 13 |
| Passaggi nell’ultimo terzo | 194 (7° in Serie A) |
| Tocchi | 2591 (2° in Serie A) |
| Passaggi chiave x90′ | 1,8 (2° nell’Inter) |
| Tackle+intercetti x90′ | 3,2 (1° nell’Inter) |
Giocatore sorpresa: Kokcu (ma attenzione anche a Akturkoglu, 12 gol e 6 assist in Super Lig con il Galatasaray). Il centrocampista classe 2000 del Benfica, ex Feyenoord, viene da 7 gol e 8 assist in campionato, dimostrando ancora una volta le sue qualità tecniche. In nazionale la sua posizione vaga molto tra quella di mediano e di trequartista, dove rende al meglio. Inserimenti, intelligenza tattica, passaggi illuminanti e anche qualche gol: sarà lui la sorpresa di Euro2024? In basso vi mostriamo la mappa dei passaggi filtranti in Liga portoghese:
La Turchia può fare l’exploit?