More

    Euro2024, Girone E: Belgio

    House of Calcio ti porta allo Stadio: scopri i benefit della settimana

    Gioca e accumula FUNPOINT per avere la chance di finire in tribuna.

    House of Calcio ti porta allo Stadio: scopri i benefit della settimana

    Gioca e accumula FUNPOINT per avere la chance di finire in tribuna.

    Iniziamo la disamina del Girone E di Euro2024 con il Belgio del ct Tedesco che, a sorpresa, ha tenuto fuori dai convocati Courtois. Primo posto nel suo girone di qualificazione mettendo dietro di sé Austria e Svezia.

    La lista definitiva è stata già diramata: Casteels e Sels si giocano il posto in porta con il primo in vantaggio; Witsel, Castagne, Theate, Meunier e Vertonghen i migliori del reparto arretrato; in mezzo tanta qualità con De Bruyne, Tielemans, Vermeeren, Onana; avanti il sempreverde Lukaku, affiancato dalla velocità di Openda, Doku, Carrasco, Bakayoko, Trossard, ma attenzione anche a De Ketelaere.

    Sembra che si opti per il 4-2-3-1, ma attenzione anche al 4-3-3 e al 3-4-3, spesso utilizzati. In basso vi mostriamo le posizioni medie dell’amichevole del 5 giugno vinta 2-0 contro il Montenegro. Il 4-2-3-1 di partenza è in realtà molto mobile e camaleontico e si adatta perfettamente alle caratteristiche dei giocatori: costruzione 3+1 con i due centrali difensivi Debast (2) e Faes (4), con Meunier a supporto (15) e a turno uno tra Onana (24) e Vermeeren (23) a fare il vertice (con Theate da terzino sinistro ci si può aspettare che sia lui a comporre la costruzione a 3). Catena di sinistra più affollata rispetto a quella di destra, lo scopo è quello di chiamare più avversari in pressione per liberare Bakayoko (19) in 1 contro 1 a destra; l’atteggiamento di De Bruyne (7) somiglia molto a quello che accade al Man City, ossia spesso sta anche più alto del centravanti, in questo caso Openda (20), ed essere lui ad attaccare la profondità, oltre che abbassarsi molto per aiutare in costruzione. Da capire a questo punto se KDB giocherà da trequartista oppure da mediano, rendendo la squadra un po’ più spregiudicata ma liberando un posto in più sulla trequarti: solitamente Trossard gioca sotto Lukaku e Doku si allarga a sinistra, provocando in costruzione l’atteggiamento opposto, ossia di liberare l’esterno del City in 1 contro 1 più che Bakayoko. In non possesso il Belgio soffre gli attacchi laterali perché le catene laterali si aiutano poco.

    Il Belgio è quindi una squadra che ama tenere il pallino del gioco nella metà campo avversaria e lo fa provando ad andare velocemente in verticale, innescando la velocità degli esterni e di Lukaku; difficilmente si verificano possessi lunghi. Contro squadre di livello elevato Tedesco può comunque abbassare il baricentro dei suoi per sfruttare velocità e abilità nel dribbling in campo aperto, aprendosi però a dei rischi, visto che la fase difensiva soprattutto a difesa dell’area di rigore non è perfetta. Attenzione anche alla fase di impostazione, soprattutto quando De Bruyne non scende tra i centrocampisti la qualità degli interpreti difensivi non è delle migliori, allo stesso tempo gli uomini offensivi provano ad aggredire subito gli spazi in avanti per arrivare velocemente verso la porta avversaria (infatti realizza 52 passaggi a partita nella trequarti avversaria, piazzandosi appena 17°). Durante le EuroQualifiers, complice anche il livello non elevatissimo del girone, ha dimostrato grande forza offensiva (22 gol in 8 gare) e difensiva (4 gol subiti).

    Possesso medio 59% (11° tra le qualificate)
    1v1 e dribbling x90′ 38 (1°)
    Tiri subiti x90′ 8 (16° tra le qualificate)
    PPDA; PPDA against 10,1 (17° tra le qualificate); 16,4 (12°)
    Attacchi in profondità x90′ 12,8 (3°)

    Giocatore chiave: troppo facile dire De Bruyne, allora diciamo Doku. Da quando è al City ha avuto una crescita spaventosa e si candida ad essere tra i migliori esterni offensivi del panorama continentale. Aveva già fatto intravedere cose molto interessanti durante Euro2020, ma ora si è sgrezzato e può essere un fattore determinante con le sue accelerazioni. Deve assolutamente migliorare sotto porta, in questa stagione ha realizzato 3 gol e 8 assist in Premier League, mentre durante le qualificazioni 0 gol e 4 assist. In basso vi mostriamo la mappa dei suoi dribbling con il Man City, in cui si nota come si stia specializzando nell’essere più concreto e dribblare solo quando serve e nelle zone decisive del campo.

    Giocatore sorpresa: Debast. Il difensore centrale classe 2003 dell’Anderlecht è in rampa di lancio ed è autore di un’ottima stagione. I suoi punti di forza? Personalità e capacità di spostare il pallone in avanti quasi da centrocampista; potrebbe risolvere i problemi di prima costruzione cui facevamo riferimento prima. Può migliorare nei duelli aerei, ne vince il 51% ed è 9° nella sua squadra.

    Dist. progressiva conduzioni x90′ (m) 209 (1° nell’Anderlecht)
    Passaggi progressivi x90′ 5,6 (1° nell’Anderlecht)
    Distanza media dei passaggi (m) 19 (2° nell’Anderlecht)
    Passaggi nell’ultimo terzo x90′ 6,1 (1° nell’Anderlecht)
    Dribbling difensivi vinti 60% (6° nell’Anderlecht)
    Heatmap Debast Pro League 23-24.
    Fonte: Sofascore.

    Il Belgio si confermerà eterna incompiuta o farà il salto di qualità?

    Tag Cloud:

    Ultime notizie: