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    Euro2024, Girone D: Francia

    House of Calcio ti porta allo Stadio: scopri i benefit della settimana

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    Completiamo il Girone D di Euro2024 con la favorita per eccellenza per la vittoria finale: la Francia di Deschamps, vittoriosa anche del proprio girone di qualificazione con 22 punti a +4 sull’Olanda.

    La lista definitiva non vede i giocatori del Chelsea Malo Gusto e Nkunku, oltre al laziale Guendouzi e all’infortunato Lucas Hernandez. 4-2-3-1 (provato anche il 4-3-3) con Maignan tra i pali, Pavard e Theo a completare la difesa a 4, Konatè, Mendy e Saliba le alternative; davanti la difesa Tchouameni e Rabiot con Camavinga e Zaire-Emery ad attendere le proprie chance, con il ritorno a sorpresa di Kantè; Dembelè, Griezmann e Mbappè dietro Giroud, con Thuram, Barcola, Kolo Muani e Coman a reclamare un posto. Una rosa profondissima e piena di talento.

    In basso vi proponiamo le posizioni medie nell’amichevole di ottobre vinta 4-1 contro la Scozia, che ricalca quasi interamente quanto appena esposto: costruzione 3+2 con Clauss (3) insieme ai due centrali difensivi con il supporto dei due mediani del Real Madrid, oppure 2+2 con Clauss e Theo (22) che fissano l’ampiezza, Griezmann (7) che arretra sulla linea di centrocampo come se fosse una mezz’ala destra e Dembelè che viene dentro al campo per creare superiorità numerica (attenzione anche a Barcola se l’ex Dortmund dovesse essere poco brillante). Giroud si abbassa sul centrosinistra per ricreare ciò che accade nel Milan con Hernandez, con la differenza che Mbappè, se vogliamo, è ancora più anarchico di Leao, quindi Theo deve fare qualche passo indietro perché è proprio l’ex PSG ad attaccare la profondità, prendendo lo spazio dietro le spalle del numero 9. In non possesso i francesi provano comunque a rimanere alti e recuperare la sfera velocemente; se non ci riescono, tornano indietro recuperando in fretta le posizioni e aspettando sulla linea di metà campo, per poi avere metri da attaccare in verticale con le numerose frecce.

    Punti deboli? Forse nessuno, però qualcosa su cui spingere per infastidire i galletti c’è: indirizzare il pressing dal lato opposto ad Upamecano per poi attaccarlo mentre la palla viaggia verso di lui, che spesso è impreciso e distratto; seconda chance può essere quella di provare ad instaurare una superiorità numerica laterale, soprattutto a sinistra dove Mbappè non dà molto aiuto, per mettere in difficoltà Theo e chiamare così al raddoppio uno dei due mediani, liberando di conseguenza spazio in zona centrale. Secondo attacco delle qualificazioni con 29 gol (pesano tantissimo i 14 gol rifilati a Gibilterra in 90′), la Francia a volte ha dimostrato una certa sufficienza sotto porta e difficoltà nell’attaccare la trequarti contro squadre chiuse, che fanno molta densità e riescono a portare il raddoppio laterale. Ha le armi per poter sia aspettare l’avversario (PPDA pari a 10.3, 18° tra le qualificate) che per fare la partita.

    Possesso medio 62% (8°)
    1v1 e dribbling x90′ 29 (3° tra le qualificate)
    Tocchi in area avversaria x90′ 32 (1°)
    Pass. nella 3/4 x90′; % riusciti 70 (5°); 88% (2°)
    PPDA against (degli avversari) 21,6 (6°)

    Giocatore chiave: Griezmann. Sempre tra i più sottovalutati, Grizou è il collante perfetto tra centrocampo e attacco, in grado di riempire gli half spaces (corridoi interni) e comportarsi da vero rifinitore, oltre che essere l’equilibratore. Grande annata all’Atletico Madrid da seconda punta nel 3-5-2 (24 gol e 8 assist), mentre nella Francia è più distante dalla porta per la diversa funzione che svolge, infatti ha messo a referto solo 1 gol e 1 assist nelle qualificazioni. Sotto vi proponiamo la mappa dei passaggi ricevuti con la Francia in EuroQualifiers (1) e con l’Atletico in Liga (2), in cui si nota la capacità di sapere legare il gioco e abbassarsi per favorire gli ingressi dei compagni, pur attaccando meno l’area di rigore soprattutto in nazionale.

       

    Giocatore sorpresa: Fofana. Ottima stagione in Ligue 1 con il Monaco per il classe ’99, con 4 gol e 4 assist da mediano nel 4-4-2 o nel 3-5-2. Centrocampista che riesce ad abbinare forza fisica alla qualità e capacità di andare anche in progressione palla al piede, obiettivo di mercato del Milan (un po’ un Kessiè, se vogliamo, per caratteristiche). Il suo apporto può essere importante a partita in corso per cambiare passo in mezzo al campo. In basso alcuni dati sulla sua stagione in Ligue 1:

    Passaggi progressivi 249 (2° in Ligue 1)
    Passaggi filtranti 13 (4°)
    Passaggi chiave x90′; ultimo 1/3 1,2 (3° nel Monaco); 5,8 (1° nel M.)
    Tackle+intercetti x90′ 2,9 (2° nel Monaco)
    Tocchi nella trequarti off. x90′ 13,7 (5° nel Monaco)

    La Francia vincerà l’Europeo?

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