Inauguriamo la rubrica di presentazione delle 24 squadre che parteciperanno all’Europeo tedesco in programma dal 14 giugno al 14 luglio. Da oggi, ogni giorno fino al 13, pubblicheremo 2 articoli al giorno andando in ordine con i gironi. Iniziamo quindi con i padroni di casa, inseriti nel Girone A insieme a Scozia, Ungheria e Svizzera: la Germania.
In attesa della lista definitiva, le scelte di Nagelsmann hanno fatto discutere, l’ex allenatore del Bayern ha convocato ben 4 portieri lasciando a casa Goretzka, Adeyemi, Hummels, Gnabry. Modulo 4-2-3-1 con la coppia Rudiger-Schlotterback molto veloce e fisica, assistiti in mezzo da Kroos e Gundogan; davanti sono possibili numerosi soluzioni, con Sanè, Musiala e Wirtz alle spalle di Fullkrug, oppure Havertz falso nueve, con Undav e Muller a inseguire. In basso vi proponiamo le posizioni medie dell’ultima amichevole della Germania contro l’Olanda, in cui Gundogan (21) ha agito da trequartista con Havertz (7) da punta; si nota subito la volontà di Nagelsmann di avere una squadra ibrida, interscambiabile e aggressiva, che porta gli uomini offensivi tutti vicini tra loro con i centrocampisti (Kroos e Andrich in quell’occasione) a svolgere compiti di costruzione 2+2 con la coppia difensiva ma anche di prevenzione.
Prendendo a riferimento i dati dell’ultimo anno della selezione tedesca nelle 11 amichevoli disputate, saltano subito all’occhio la grande capacità di essere sempre pericolosi e aggressivi (vedere i dati su xG e PPDA), ma anche l’eccessiva fragilità difensiva, con media tiri e gol subiti molto elevata (in Serie A l’Inter subisce meno di 3 tiri nello specchio a partita, per comprendere).
Tiri in porta subiti x90’ | 4,8 |
Media gol subiti | 1,8 |
Possesso medio | 59% |
xG x90’ | 1,6 |
Tocchi in area avversaria x90’ | 22 |
Passaggi x90’ | 644 (90% riusciti) |
Passaggi concessi (PPDA) | 8,7 |
Giocatore chiave: Gundogan. La sua capacità di inserimento, abbinate alle qualità tecniche indiscutibili, lo rendono un giocatore unico, in grado di stare sia davanti la difesa ma anche da trequartista, illuminando per i compagni o trovandosi lui nelle condizioni di fare gol. Ecco i suoi numeri al Barcellona nel 23-24:
Assist | 9 (5° in Liga) |
Passaggi nell’ultimo terzo | 188 (10° in Liga) |
Passaggi progressivi | 224 (8° in Liga) |
Azioni da tiro/90’ | 5 (8° in Liga) |
Giocatore sorpresa: Gross. Il centrocampista del Brighton è un giocatore molto intelligente che riesce ad abbinare ottima qualità in entrambe le fasi, riuscendo sia a costruire, sia a inserirsi che a fare anche legna quando serve. Chissà che, viste le difficoltà difensive, Gundogan viene spostato in avanti e lui venga schierato al fianco di Kroos?