Escluso dall’Europeo, posto da titolare perennemente in bilico, condizione psico-fisica carente per larghi tratti della stagione: Ciro Immobile ha vissuto una stagione da incubo dopo tanti anni di gol e grandi prestazioni. Quest’anno, l’ex Genoa e Torino tra le altre, non ha mai trovato il feeling con la porta, complice anche la serie di infortuni che ne hanno minato la forma. Il capitano ha giurato amore alla Lazio, nella prossima stagione vorrà smentire tutti i suoi detrattori, ma non è da escludere una sua partenza dalla Serie A, verso qualche meta esotica per concludere la carriera. Analizziamo attraverso i dati la sua stagione:
- Conversione in gol: 7% (media ruolo 12%)
- Tiri x90′: 2.3 (media ruolo 2.3)
- xG x90′: 0.26 (media ruolo 0.27)
- Tocchi in area avversaria x90′: 7.7 (media ruolo 5.8)
- Duelli aerei vinti: 20% (media ruolo 41%)
Per aggrapparsi a qualcosa di buono da cui ripartire, Immobile ha però ottimi dati sul sacrificio, agevolati anche dall’utilizzo difensivo del centravanti per Sarri prima e per Tudor poi, come primo “canalizzatore” del pressing:
- Pressioni x90′: 20 (media ruolo 16)
- Recuperi da pressione x90′: 3 (media ruolo 2)
In basso vi mostriamo la mappa dei suoi tiri stagionali, in cui si nota come in realtà il classe ’90 abbia calciato praticamente sempre dentro l’area di rigore (solo 2 tiri fuori area) e parecchie volte dentro l’area piccola, senza però essere preciso.
Si riscatterà l’anno prossimo?