Lo si era già intravisto nella parte finale della scorsa stagione, ma da un paio di mesi Warren Bondo ha conquistato definitivamente Palladino, sono infatti 9 le partite da titolare sulle 14 (alla 30esima giornata out per squalifica) nel girone di ritorno.
Il centrocampista francese è un po’ il pendolino dei lombardi, infatti il dato dei passaggi riusciti nella giornata appena conclusa recita 100% di precisione, con 35/35 riusciti. Interessante vedere la passing network dei brianzoli nella sfida persa contro l’Atalanta per capire l’impiego e le relazioni di Bondo in campo, con una posizione più alta rispetto a quanto siamo abituati a vedere dai mediani del Monza, con Djuric che invece si abbassava molto per ricevere il lancio lungo a scavalcare il centrocampo bergamasco, allo scopo di avere più uomini in zona di caduta e quindi più probabilità di vincere le seconde palle.
Altri dati sulla prestazione di Bondo: disponibilità al passaggio 55% (sotto media), che evidenzia la buona copertura di De Ketelaere; pressione applicata 60% (3° nel match tra i titolari); pressioni 21 (1° nel Monza e 2° nel match). Funzione del classe 2003 che richiama perfettamente il titolo dello specchietto: l’heatmap stagionale lo conferma, un vero e proprio “Freuler biancorosso”.