Reijnders, dopo i mesi di gennaio e febbraio trascorsi maggiormente in panchina per via della poca brillantezza fisica, sta ritrovando lo smalto e la pulizia tecnica di inizio stagione. Con il 91% di passaggi riusciti, il nazionale olandese sta disputando un’ottima stagione da regista puro, pur essendo probabilmente più efficace da mezz’ala, essendo capace di riconoscere i giusti tempi di inserimento. Fra i rossoneri, è secondo per precisione solo a Tomori (92% ma un coefficiente di difficoltà molto diverso), ed è il quarto fra i centrocampisti in tutto il campionato.
REIJNDERS | MEDIA PARI RUOLO | |
Conduzioni e dribbling ultimo 1/3 | 7,3 | 4,7 |
Dribbling riusciti | 1,2 | 0,6 |
Palle perse | 2,1 | 1,4 |
Passaggi chiave | 1,4 | 0,9 |
Passaggi ultimo terzo | 14 | 9,8 |
% Tiri in porta | 17% | 26% |
In basso mostriamo la mappa dei passaggi chiave esclusi i calci piazzati dell’ex AZ Alkmaar in stagione:
Nel suo gioco ci sono ancora le tracce del ruolo che ha ricoperto di più in passato, quindi la mezz’ala o il trequartista (ruolo che ha anche ricoperto nell’ultima partita in nazionale). Le sue caratteristiche lo portano quindi a cercare di più dei pari ruolo l’iniziativa personale, provocando più palle perse. Coprendo tanto campo, arriva poi a essere poco preciso in zona gol, come si nota dalla bassa percentuale di tiri nello specchio.