L’Inter ha battuto un’ottima Roma all’Olimpico mettendo una seria ipoteca sullo scudetto, in virtù della sconfitta della Juventus nel posticipo di ieri contro l’Udinese. Come si è comportata la Roma in possesso sabato?
La passing network mette in risalto i legami tra giocatori e le posizioni assunte mediamente in possesso: come ormai succede con De Rossi, un centrale di difesa si stacca fungendo da libero (Huijsen, ma nelle altre partite Llorente) e Mancini crea un triangolo con Paredes e Cristante, con il centrocampista ex Atalanta libero di spaziare. Altri aspetti differenti rispetto alle prime 3 uscite sono stati l’impiego di Angelino e la posizione di Dybala ed El Shaarawy: l’ex Lipsia sabato ha giocato pochi palloni e si è preoccupato di stringere la posizione per avere superiorità numerica a centrocampo in possesso, mentre con il Cagliari ha sfruttato l’ampiezza ed è stato coinvolto maggiormente. Le due mezze punte invece hanno dato meno verticalità, rendendo più difficile l’attacco della profondità della Roma e di Lukaku nel secondo tempo.
E l’ex Lukaku? Il belga contro la sua ex squadra ha prodotto meno xG rispetto alla sua media stagionale, ha dimezzato i tiri, ma ha vinto più duelli aerei ed effettuato più passaggi chiave. Sembra che quindi il belga si sia reso meno pericoloso negli ultimi 20 metri sia perché stretto dalla morsa di Acerbi e dei 3 centrali interisti, sia perché più coinvolto in lavoro sporco che quindi l’ha reso meno lucido sottoporta, come nell’occasione stoppata da Sommer.
Dati x90’ | LUKAKU VS INTER | MEDIA LUKAKU |
xG | 0.23 | 0.30 |
Tiri | 1 | 2 |
Tocchi in area avversaria | 8 | 6.6 |
Azioni di pressione | 8,1 | 6,7 |
Duelli aerei vinti | 5 | 2,3 |
Passaggi chiave | 1 | 0,7 |