Tutto pronto a San Siro: domenica sera il Napoli farà visita all’Inter. La seconda in classifica contro la capolista, nel big match della domenica sera di Serie A che potrà darci delle indicazioni sulle reali ambizioni dei partenopei, che sono chiamati a una reazione emotiva ancor prima che tecnica dopo il vero primo allarme suonato tre volte domenica scorsa nella sfida del Maradona con l’Atalanta.
L’Inter ha già recuperato Calhanoglu nella sfida di Champions contro l’Arsenal, decisa proprio da un penalty del turco che è sempre più uomo simbolo dei nerazzurri. I numeri di sono quelli di un giocatore sempre più incisivo: è leader in Serie A (fra i centrocampisti titolari) per passaggi effettuati proiettati su 90′, per percentuale di passaggi riusciti e anche per precisione nei passaggi limitata alla metà campo offensiva. In questo momento, in Italia e non solo, è la cosa che più si avvicina al concetto di regista totale.
HAKAN CALHANOGLU | |
GOL | 1 |
OCCASIONI CREATE/90’ | 1,6 |
PALLONI GIOCATI/90’ | 100 |
PRECISIONE META’ CAMPO AVVERSARIA | 92% |
RECUPERI/90’ | 4,7 |
Il pubblico di San Siro accoglierà anche due vecchi eroi del popolo nerazzurro, che potrebbero però avere benvenuti differenti. Da un lato Antonio Conte, traghettatore dello Scudetto del 2021, dall’altro Romelu Lukaku, trascinatore in campo ma primo ad abbandonare la nave dopo l’addio del suo allenatore. Il belga, come spesso gli è capitato nei big match disputati nel corso della sua carriera, è stato protagonista di una prova scialba nella sconfitta di domenica scorsa contro l’Atalanta, palesando ancora una volta le difficoltà ad entrare in partita quando un marcatore lo asfissia con la sua prestanza fisica. Contro l’Atalanta, è stato il turno di Isaac Hien, che ha reso Lukaku sterile, dominandolo fisicamente e tenendolo molto lontano dalla porta.
ROMELU LUKAKU VS ATALANTA | |
PALLONI GIOCATI | 31 |
TIRI | 2 |
PRECISIONE PASSAGGI | 73% |
DUELLI VINTI | 0 |
POSSESSI PERSI | 10 |
Anche la mappa dei palloni giocati del belga ci aiuta a capire il lavoro svolto da Hien, che non ha quasi mai dovuto intervenire in area di rigore, poiché il suo avversario orbitava principalmente lontano dalla porta. Questa scelta è sicuramente cercata e voluta da Conte, in situazioni però che possano comportare una pericolosità maggiore, come per esempio in occasione del gol di McTominay contro il Como in cui Lukaku riesce a girarsi e a verticalizzare, sfruttando lo spazio creatosi con il suo movimento spalle alla porta.
Per il Napoli sarà fondamentale ritrovare il suo centravanti e la solidità difensiva: quello di domenica sera sarà un banco di prova importante per capire la consistenza del gruppo. Per l’Inter invece sarà l’occasione per tornare a guardare tutti dall’alto e soprattutto dimostrare che la fame dei nerazzurri non è affatto calata.