Domenica sera all’Olimpico va in scena il big match tra Roma e Juventus, un crocevia importante per la zona Champions: per i giallorossi sarà fondamentale non perdere punti per strada, visto il passo accelerato dell’Atalanta in particolare, mentre per i bianconeri questa è la possibilità di chiudere definitivamente il piazzamento europeo e tornare nella massima competizione continentale dopo 1 anno. Lukaku la scorsa estate sembrava vicino alla Vecchia Signora, per poi giungere alla Capitale, Vlahovic rimane sempre in quel limbo tra il grande giocatore e il campione. Come stanno rendendo?
I dati che vi mostriamo sotto mettono in evidenza la buona stagione dell’attaccante serbo, che sta completando un percorso di crescita con Allegri: è più pericoloso, più presente in area avversaria e in fase di non possesso del belga. La grossa mole di lavoro senza palla svolta dall’ex Viola probabilmente gli toglie un po’ di smalto sotto porta. Allo stesso tempo, con De Rossi l’ex Inter ha abbassato molto il raggio d’azione, riempie infatti l’area meno che con Mourinho, anche se con il portoghese complessivamente la Roma attaccava meno frequentemente.
(Dati x90’) | LUKAKU | VLAHOVIC |
xG | 0,29 | 0,50 |
Tocchi in area avversaria | 6,4 | 8,5 |
Pressioni | 7,3 | 10,3 |
Palloni recuperati 1/2 campo avv | 1,4 | 2,5 |
E in non possesso? Vlahovic recupera più palloni ed effettua più pressioni di Lukaku, quindi in generale più azioni difensive (320 vs 267), con la differenza però che l’intensità dell’ex Roma si spalma un po’ ovunque (retaggio anche dei concetti mourinhani), mentre il classe 2000 si concentra maggiormente in area avversaria e sul centrodestra (quadrati grigi e grigio chiari).
Chi sarà decisivo domani sera?