Da ormai 1 mese e mezzo Italiano ha trovato la collocazione tattica definitiva a Beltran, schierandolo da trequartista nel 4-2-3-1, facendo perdere metri (e anche minuti) a Bonaventura, relegato in posizione di mediano o dalla panchina. La coppia con Belotti si sta assortendo di giornata in giornata, e i due attaccanti permettono alla Fiorentina di recuperare tanti palloni in aggressione sulla prima costruzione avversaria (PPDA viola pari a 8.8, che sottolinea l’intensità molto elevata del pressing).

In basso vi mostriamo le posizioni medie in possesso nella partita di sabato scorso contro il Torino, terminata 0-0: Beltran a ridosso dell’ex di giornata e forte densità sul centrodestra per sfruttare la qualità nello stretto e isolare a sinistra Sottil, in modo tale da dargli l’1 contro 1.

L’importanza tattica dell’ex River, come detto in precedenza, è anche in non possesso (vedi vs Lazio per bloccare le due fonti di gioco primarie, Luis Alberto e Felipe Anderson): la mappa delle azioni difensive di Beltran (in basso) sottolinea proprio la sua capacità di leggere le trame avversarie e di posizionarsi correttamente per schermare, vedi i gol contro Lecce e Monza. La sua zona di riferimento è il centrodestra, dove Nico Gonzalez ha bisogno di supporto.