Matteo Gabbia è tornato dopo il semestre in prestito al Villarreal e si è preso il posto da titolare nel Milan, complici le assenze per infortunio dei lungodegenti Thiaw e Tomori (ormai tornati pienamente in gruppo e già presenti insieme nell’ultimo quarto d’ora del match di venerdì contro la Lazio) ma anche grazie alla sua intelligenza tattica, oltre che tecnica. Dal suo arrivo è infatti primo nel Milan per passaggi riusciti, con il 93%; completa anche il 71% dei lanci lunghi (contro i 63% dei pari ruolo) e ha un xGBuildup dello 0,4 (in linea con la media). A questa sua precisione però c’è una spiegazione di natura concettuale oltre che tecnica: l’82% dei suoi passaggi, infatti, sono laterali, ciò significa che è un giocatore che comunque preferisce giocare in sicurezza (destro, gioca sul centrosinistra) e appoggiarsi ai compagni più vicini; è infatti penultimo per passaggi verticali.

In basso mostriamo la passing network dei rossoneri nella partita contro l’Atalanta per evidenziare la posizione media dell’ex Lucchese e le sue relazioni con Thiaw, Theo Hernandez e Adli: sorprende come i due centrali difensivi siano molto lontani dal resto della squadra, con tutti gli effettivi sopra la linea di metà campo.