Stasera andrà di scena Lazio-Milan. La squadra di Sarri viene dalla sconfitta dolorosa di Firenze, i rossoneri dal pareggio interno contro l’Atalanta. Quali sono gli spunti tattici del match?

La Lazio colleziona molti possessi e ama giocare corto anche con Provedel, arma fondamentale in uscita (come nel momentaneo 0-1 di Guendouzi a Torino o nel gol di Castellanos contro l’Atalanta all’andata), ma a volte anche imperfetta come nel gol di El Azzouzi nella sfida contro il Bologna. Il Milan può aggredire e riesce a farlo efficacemente, avendo un ottimo PPDA e tirando 3 volte a partita entro 5 secondi dalla riconquista. La squadra di Pioli, d’altro canto, soffre le ripartenze (vedi il gol di Mota in Monza-Milan), situazione in cui invece la squadra di Sarri è molto abile.

Lunedì scorso i biancocelesti, come in tante altre partite, in costruzione si sono schiacciati molto su un lato per creare superiorità numerica (il lato scelto fu il sinistro, così da sfruttare la catena composta da Luis Alberto, Felipe Anderson e Immobile, isolando Guendouzi e Isaksen dall’altra parte). La passing network della Lazio nella sfida contro i Viola sottolinea questa tendenza:

Stasera dovrebbe tornare Zaccagni dal 1′ minuto. Nell’ultima partita con l’ex Verona titolare (con Felipe Anderson e un centravanti vero, Castellanos) la catena più percorsa è stata quella di destra, a potenziare l’impressione che il decentramento offensivo del gioco della Lazio dipenda molto anche dalla presenza in campo di Felipe Anderson e di dove sia collocato all’interno dello scacchiere. In questo caso è stato Guendouzi la prima fonte di gioco.

Chi vincerà tra Lazio e Milan?