Il pareggio di domenica sera a San Siro tra Milan e Atalanta ha messo in luce, ancora una volta, la continua sfida tattica tra Pioli e Gasperini. I rossoneri hanno cercato di stringere le maglie per evitare le imbucate centrali e dando funzioni a Bennacer e Loftus-Cheek da mezz’ali vere (più che da doppio mediano e trequartista, come fanno solitamente), andando a prendere Ederson e De Roon. Adli ha seguito a uomo Koopmeiners, mentre Leao e Pulisic hanno intensificato il loro apporto difensivo dando il raddoppio sulle fasce a Florenzi e Theo, che tenevano i corridoi interni per evitare le imbucate negli “half spaces” di Miranchuk soprattutto. Grazie ad IMCOACH abbiamo ricavato le posizioni medie contrapposte ed emerge il concetto che racchiude tutti i ragionamenti precedenti: uomo su uomo a tutto campo (in viola il Milan, in verde l’Atalanta).
Le due punte di Gasperini si sono tenute, come “da tradizione” molto ampie, ma i centrali del Milan non si sono fatti attrarre. Così facendo è stata eliminata la possibilità all’olandese di inserirsi centralmente, grazie proprio al lavoro dell’ex Bordeaux. In basso, a sinistra mostriamo le zone di pressione del francese e a destra l’heatmap (fonte: Sofascore) del numero 7 nerazzurro: sovrapposizione quasi perfetta.