La sfida tra Juventus e Frosinone mette in contrapposizione due allenatori con stili di gioco quasi opposti, Allegri e Di Francesco. I gialloblù amano proporre, i bianconeri scelgono di difendersi nella propria metà campo e ripartire per colpire gli avversari.
E’ nota a tutti la forza fisica della Juve, però pochi avrebbero pensato che vince più duelli aerei nella metà campo avversaria rispetto al Frosinone; il dato complementare è ancora più curioso, infatti i laziali vincono più duelli aerei nella metà campo difensiva. La squadra di Di Francesco ama il fraseggio stretto e fa del possesso palla l’arma per arrivare nei pressi dell’area di rigore. Completa infatti più passaggi verticali ma la Vecchia Signora è una squadra più orizzontale e alza di più il pallone in profondità, sono infatti 30 i lanci lunghi riusciti x90′.
Il trend del baricentro difensivo della Juventus ha subìto un rialzo nelle prime 3 partite per poi abbassarsi e mantenere un andamento costante (media attorno ai 45 metri in tutto il girone d’andata). La rilevazione minima è stata registrata nella partita contro l’Udinese con 39.02 metri e la massima contro l’Empoli con 48.12 metri.
Il grafico in basso invece mostra il trend del Frosinone su passaggi e dribbling/conduzioni palla nell’ultimo terzo offensivo. E’ in continua crescita in tutto il girone d’andata e possono esserci due spiegazioni: il Frosinone invade più efficacemente la metà campo avversaria attraverso le trame di gioco, oppure ama di più dribblare e portare il pallone in conduzione rispetto all’inizio. Il minimo è stato rilevato contro il Napoli (22), il massimo contro il Lecce (38.1).