Come spesso succede nei periodi di calciomercato, ecco il colpo di scena: Samardzic, quasi promesso sposo del Napoli, sembra orientato a scegliere la Juventus. C’è l’accordo col suo entourage, ma manca quello fra le due società, già raggiunto invece tra Udinese e partenopei.

Come potrà essere utile il centrocampista tedesco ai bianconeri? A Udine il ruolo ricoperto dal giovane nato nel 2002 è quello della mezz’ala destra nel 3-5-2, posizione che ricoprirebbe anche alla Vecchia Signora, al fianco degli intoccabili Locatelli e Rabiot con lo spostamento definitivo di McKennie in fascia. Come osservabile nella heatmap, il suo raggio d’azione si concentra sul centrodestra: vedremo con la Juve cambierà qualcosa con le richieste di Allegri.

Samardzic è un centrocampista completo, dotato di forza fisica e di qualità tecnica, ama andare in progressione (1.05 conduzioni di palla a partita oltre i 10 metri nella metà campo avversaria) ed è abile nel trovare linee di passaggio che possono fare male agli avversari: sono 17 i passaggi chiave realizzati in stagione (esclusi i calci piazzati).

16 dei 17 key passes dell’ex Stoccarda si distribuiscono nella metà campo offensiva e la maggior parte si concentrano nei pressi dell’area di rigore sia centralmente che sul centrodestra. Il classe 2002 riesce ad alternare passaggi a breve percorrenza e medi, dimostrando le sue capacità tecniche in rifinitura.

La Juve è 12esima in Serie A per conduzioni palla per oltre 10 metri nella metà campo avversaria (8.25 x90′). Se si aggiungessero le conduzioni del friulano, posto che mantenga la sua media anche alla Juve, questa sarebbe nona. I bianconeri sono sesti per passaggi chiave (3.25 x90′). Aggiungendo quelli di Samardzic, se dovesse mantenere la sua media anche con la squadra di Allegri, sarebbe seconda nella speciale graduatoria (rilevazioni FootData).

Samardzic è l’uomo giusto per la Juve?