Inter-Bologna sarà una partita sicuramente condizionata dal turnover, ma l’identità portata da Inzaghi e Thiago Motta porterà ad un cambio soltanto degli interpreti, non dello stile e dei princìpi di gioco. Tra gli altri sarà presente Asllani, che farà riposare Calhanoglu.
Il turco in questa stagione è la sintesi perfetta di ciò che il mediano moderno dovrebbe essere: qualità e quantità. L’ex Milan (dati X 90′) vince più duelli aerei e difensivi, quasi raddoppiando le prestazioni del compagno albanese, che però in pulizia e gestione del pallone non molla niente: completa più lanci lunghi, sia in orizzontale che in verticale, che passanti verticali. Riceve più passaggi di Calhanoglu, che probabilmente è un pò meno disponibile per i compagni per via del grande lavoro difensivo svolto; perde quindi un pò di lucidità e freschezza. Asllani deve migliorare nel saltare le ultime linee, il collega è infatti superiore nei passaggi chiave.
Per il mediano di oggi è importante anche essere in grado di governare il pallone sotto pressione: Calhanoglu completa molti dribbling, ma Asllani è bravo e può migliorare ancora.
Sarà l’albanese a prendere le chiavi del centrocampo nerazzurro in futuro?