Sarà Genoa-Juve ad aprire il 16esimo turno di Serie A. I punti di forza della squadra di Allegri si conoscono già, ma i genoani possono seriamente dare filo da torcere? Contro Cagliari e Monza (soprattutto nel secondo tempo), sono stati i giocatori tra le linee, Jankto e Viola nel primo caso, Carboni e Colpani nel secondo (in figura 1 le loro heatmap), a destare preoccupazione. Inoltre la Vecchia Signora, difendendo bassa e molto densamente in area di rigore, concede spesso il tiro da fuori area.

I rossoblù, quindi, hanno due carte da giocare per scardinare il meccanismo difensivo juventino: innescare Malinovskyi con le sue conclusioni da fuori e liberare Gudmundsson. La loro mobilità su tutto il fronte offensivo può mandare in tilt Gatti e Danilo. In figura 2 mostriamo le heatmap dei due fantasisti contro Lazio (a sx) e Milan (a dx): nella prima gara Malinovskyi era ancora fuori condizione, mentre Gudmundsson ha fatto ammattire la difesa biancoceleste; contro i rossoneri l’islandese soprattutto nel primo tempo ha giocato a tutto campo, creando imbarazzo nella difesa rossonera, mentre all’ucraino è stato richiesto di fungere da mediano di centrodestra, provocando problemi posizionali alla squadra di Pioli.

Può il Genoa battere la Juve? Con quali altre armi può impensierirla?

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