Jacopo Fazzini è un centrocampista (mediano o mezz’ala) classe 2003 dell’Empoli, cresciuto nel vivaio dei toscani. Ha vinto un campionato Primavera e si sta affacciando alla Serie A con continuità da titolare, ma già durante la scorsa stagione aveva collezionato qualche presenza. Giocatore di qualità, palleggio e inserimento, quel numero 8 “alla Modric, ruolo più difficile da trovare nel calcio moderno” (come ha affermato qualche settimana fa il CT dell’Uruguay Bielsa) che può fare comodo a tante squadre.
(Powered by Footdata) Nei 626 minuti disputati in stagione ha tentato 113 passaggi verticali, completandone 81 (figura 1). Ha creato 4 occasioni chiave, nell’Empoli solo Maleh ha fatto meglio a parità di ruolo con 6 (ma disputando oltre 300 minuti in più dell’italiano). Ha effettuato 185 tocchi nell’ultimo terzo di campo, settimo nell’Empoli, ma sopra di lui si trovano solo attaccanti e compagni che hanno giocato di più.

Come si evince in figura 2, può fare molto meglio nei duelli, pur non essendo un giocatore strutturato (è alto 178 cm, pesa 62 kg): ne vince appena 15 su 92, pochi per essere un centrocampista.

In media tira 1 volta ogni 100 minuti (figura 3) e spesso riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Con un gol all’attivo, manca un po’ di cattiveria negli ultimi 20 metri, ma la strada sembra essere quella giusta.

Può crescere Fazzini? Sarebbe già pronto per il salto in una squadra di medio-alta classifica?