Il ruolo del centravanti negli ultimi 15 anni ha subìto un’evoluzione molto importante: non più solo finalizzatore, ma anche parte integrante del gioco e rifinitore negli ultimi 20/30 metri di campo. Se l’attaccante riceve molti passaggi, si può dedurre una certa abilità dello stesso nello smarcamento, oltre che una caratteristica della strategia di gioco adottata dall’allenatore, cioè quanto la squadra ha bisogno di poggiarsi sul proprio perno offensivo, che sia per “risalire il campo”, che sia per sviluppare la manovra nella metà campo avversaria.
Come si può osservare in figura, probabilmente sorprende il primo posto di Zapata. Zirkzee, vero accentratore di gioco del Bologna, separa la coppia interista Lautaro-Thuram. Chiesa e Vlahovic settimo e 18esimo (301 e 218 passaggi ricevuti). Appena 17esimo Giroud, che registra poco meno della metà dei passaggi ricevuti rispetto al 22enne del Bologna (anche il Milan adotta come schema il 4-3-3).
Sorprende la presenza di ben 3 giocatori dell’Udinese nella top 20, con caratteristiche fisiche e tecniche diverse tra loro ma ugualmente impiegati in raccordo e gestione del pallone: Thauvin, Success e Lucca.